lunedì 5 settembre 2016

Monte Prà...si parte!

Nelle giornate tra il 21 e il 24 agosto, la nostra baita di Monte Prà ha ospitato sei ragazzi dell'associazione C.a.s.t. Onlus (Centro Assistenza Sociale Territoriale) di Villapizzone.

Con il supporto dei nostri educatori ambientali, e grazie all'appoggio degli attori attivi sul territorio di Costa di Gargnano (Associazione Costa Nostra, le GEV della Comunità Montana Parco Alto Garda Bresciano, l'agriturismo Antico Mulino), ai ragazzi è stata offerta l'opportunità di vivere una bellissima esperienza formativa, lavorativa e ricreativa all'interno di un ambito territoriale unico.
L'unione delle competenze di ognuno ha permesso al gruppo di trascorrere qualitativi momenti di condivisione in un contesto diverso dalla quotidianità. La semplicità della vita di montagna, le caratteristiche fisiche del luogo, il fatto stesso di abitare all'interno di una costruzione autosufficiente dal punto di vista idrico ed energetico, conducono ad un'importante riflessione sul piccolo grande contributo che ognuno di noi può portare nella costruzione di un mondo più sostenibile. La realizzazione di piccoli lavori di manutenzione ha inoltre permesso ai ragazzi di lasciare un segno del loro passaggio ed un ambiente ancora più bello e fruibile per i prossimi ospiti che verranno a trovarci in baita!

Ringraziandoli e complimentandoci, pubblichiamo il diario racconto dell'esperienza, tenuto dai ragazzi e dai loro educatori.



21 agosto 2016

PARTENZA PER BAITA MONTE PRA!

Ed è così che da Villapizzone  i ragazzi del C.a.s.t., l’educatore Carmelo e le guide Filippo e Silvia partono per raggiungere la baita MONTE PRA, immersa nel verde del Parco Alto Garda bresciano.
Il viaggio tranquillo li porta a Costa di Gargnano (BS), dove le Guardie Ecologiche Volontarie del Parco, mettendo a disposizione i loro mezzi,  danno  una  mano per  trasportare i rifornimenti  e dare un passaggio a chi ne ha  bisogno.
Una lunga passeggiata  sul sentiero che collega il paesino alla casa, ha permesso ai ragazzi di osservare la vegetazione tipica di queste zone  e di ammirare l’incredibile fioritura dei ciclamini selvatici.

Arrivati in baita, merenda  e  relax! Caffè,  merendine  e qualche chiacchera; dopo aver recuperato le forze  è giunto il momento di decidere un po’ l’organizzazione dei turni di cucina e gestione della baita per quelli che saranno i giorni della gita.
Ognuno ha il suo compito, si è creato così un gruppo attivo e collaborativo.
Due parole sulla struttura, su come sia totalmente autonoma dal punto di vista energetico  e per la risorsa acqua, che va assolutamente usata con  parsimonia e rispetto, essendo limitata a tre cisterne d'acqua piovana che servirà sia per questa esperienza che per le prossime.

Abbiamo chiesto ai nostri ragazzi di condividere i loro pensieri e aspettative sulle giornate che li attendono.

PAOLO:  “Mi è sempre piaciuta la montagna e dopo aver passato più di trent’anni  in Aspromonte mi sembra di esserci ritornato. Spero di rivivere delle belle esperienze per i giorni in cui sarò qua!”

MUOSTAPHA:  “Sono nato e cresciuto vicino ad Alessandria di Egitto e, sebbene  abbia viaggiato attraverso 12 paesi, questa è la mia prima volta in montagna! Sono molto curioso di scoprire questo ambiente.”

NATALE: “Sono nato a Saronno e ho sempre amato fare escursioni; sono felice di questo invito dato che mi permette di lasciare Milano per un po’ e cambiare aria!”

AZIZ: “Mi  chiamo Aziz e anche io sono egiziano. Fin da subito mi è piaciuto il posto,  soprattutto il lago che abbiamo visto durante il viaggio e la pausa ; spero di  poter farci un bel bagno! “

OMAR: “ Invece per me è la seconda volta in montagna! E anche se mi piace, vedendo il lago, mi è venuta  un po’ di nostalgia per il mare del mio paese (Guinea Konakry).  Ho un po’ paura degli animali selvatici, visto che siamo immersi nella natura ma ho molta voglia di scoprire questo posto!”

DONALD: “Sono  del Camerun e mi interesserebbe molto scoprire la storia di un luogo e della sua gente;  sono incuriosito dalla natura e dagli animali.”


22  Agosto 2016

VERSO L’AGRITURISMO E OLTRE!

Colazione, pronti….via! Direzione Agriturismo “Vecchio Mulino” di Flavia.
Dopo una bella camminata nel bosco, attraversando ponticelli e  fiumiciattoli, siamo giunti all’agriturismo. Ad attenderci la fantastica cucina biologica di Flavia;
Dopo aver mangiato gli antipasti e un buonissimo risotto alle erbe si è passati al vivo della giornata: il laboratorio di riconoscimento erbe selvatiche e la preparazione del sale aromatizzato.
Nel prato antistante abbiamo scoperto che:
Esiste la salvia dei  prati, buonissima fritta;
La polmonaria fa benissimo sotto forma di infuso  alle vie  respiratorie;
Della cicoria selvatica,  durante la guerra e dopo, si usava tostarne la radice per poterne ricavare il ben più economico  caffè.

Ed ora la parola ai nostri:

AZIZ: “Anche se la camminata è stata stancante, il paesaggio era molto bello; abbiamo trovato un cane, Orso, che ci ha 'salvati' portandoci all’agriturismo. Il pranzo è stato buono e Abbiamo mangiato bene. L’attività è stata carina e ho imparato a riconoscere la bardana e la carota selvatica! La menta che ci ha dato Flavia la metteremo dentro un bel vaso al C.a.s.t. .!

PAOLO: “L’esperienza dell’attività all’agriturismo è stata veramente particolare perché è molto importante sapere riconoscere le erbe selvatiche e come poterle utilizzare, in cucina e come cura. La camminata è stata un po’ faticosa ma alla fine ne è valsa la pena, mi è servita anche come allenamento.”

NATALE: “Sono rimasto colpito dalla disponibilità delle persone che ci hanno aiutato, soprattutto da chi mi ha accompagnato da e per l’agriturismo. Le persone sono molto più alla mano che non in città. Il pranzo all’agriturismo è stato ottimo, e l’attività molto interessante, soprattutto perché era una cosa che non avevo mai fatto.”

OMAR: “Il mio problema più grosso è con la lingua, sono stato contento di poter fare un’attività all’aria aperta per la mia salute. Ho scoperto un sacco di piante diverse, e ho fatto delle attività interessanti che non avevo mai fatto prima. È anche utile per la mia attività di panificazione.”

DONALD: “Quella di ieri è stata una bella esperienza, e la zona, nonostante sembri difficile da conoscere, è molto bella e interessante. È molto importante per me riconoscere le piante e capire bene quali sono utili e quali no. Soprattutto quelle che ho riconosciuto di casa mia, il Camerun.”

MUOSTAPHA: “Ieri è stata una grande giornata per me, perché era la prima volta che camminavo in montagna, io sono nato su un isola, quindi tutte le piante che abbiamo visto sono nuove per me. La camminata nel bosco è stata bellissima, perché si vedevano tutti gli alberi e le montagne. ”

NOTA:  un ringraziamento a Orso che ci ha portati direttamente all’agriturismo!!!



23 Agosto 2016

BASTA UN POCO DI IMPREGNANTE!

Giornata quasi di relax in quel della baita!
Caffè  e impregnante, oggi tocca lasciare un segno  di collaborazione:  sistemare le panche esterne.
Come? Carta vetrata e prodotti specifici, ma soprattutto una gran mano d’opera specializzata; infatti molti dei ragazzi presenti hanno già svolto in precedenza lavori inerenti  al restauro e all’edilizia.
Per chi non lo sapesse MAI e ripeto MAI uscire di casa senza il tanto prezioso stucco, fondamentale per i piccoli lavori col legno!

Dopo la tanto agognata pennichella non si scappa all’ottima merenda  a base di frutta e pane con marmellata, biologica e preparata dalla nostra Flavia.
Nel mentre la visione del DVD “LA FAUNA del Parco Alto Garda Bresciano”.

Cosa ne pensano i nostri ospiti?

AZIZ: “E’ stato bello passare la giornata con gli amici; dopo aver sistemato i tavoli, durante la pausa, sono andato a dormire sotto gli alberi per stare in pace con la natura.

PAOLO: “E’ stata un’ottima giornata e abbiamo fatto cose che so fare, come sistemare i tavoli, del resto ho fatto molti lavori manuali e artistici. Il video mi è piaciuto perché ho potuto rivedere molte delle specie animali osservate dal vivo. Credo che sia veramente importante curarsi della natura perché ci può dare molto”

NATALE: “Una giornata positiva, sono stato contento di potermi riposare e rilassare in baita.”

OMAR: “Anche oggi mi è piaciuto, anche se preferisco andare in giro che rimanere in casa. Avevo già fatto un’attività di recupero dei mobili”

DONALD: “Mi è piaciuto molto lasciare qualcosa di me qua, un'impronta del mio passaggio”

MUOSTAPHA: “Mi è piaciuto lavorare in gruppo, perché una persona sola non riesce a fare un lavoro, ma insieme si può fare molto e lasciare qualcosa alla gente.”


24 Agosto 2016

BYE BYE BAITA  
  
Zaino in spalla e via! Si conclude così l’esperienza in montagna con una bella camminata nel verde e il contributo delle GEV che ci aiutano a portare zaini e materiali vari al pullman.

Commenti:

AZIZ: “In generale la gita è stata bella e ho passato dei bei  momenti con le guide e con gli altri. Mi mancherà questo posto, la baita e soprattutto l’agriturismo. Per la prossima volta suggerisco di fare una bella giornata al lago!”

PAOLO: “E’ stata un’esperienza molto bella e utile, soprattutto per i giovani che forse non conoscono tante cose sulla natura. Vi posso suggerire di far conoscere alle persone, dai bambini agli adulti, questa vita e questo posto perché è importantissimo imparare e curarsi della Natura; una volta si viveva di più il territorio e anche io ho tramandato le mie conoscenze ai figli… oggi purtroppo si è persa questa cosa e voi dovete pensarci!. Si potrebbe cominciare con percorsi un po’ più facili, soprattutto all’inizio.”

NATALE: “Mi sono un po’ annoiato, ma solo perché non potevo camminare. Una riunione prima, mettendo in chiaro tutti i dettagli sarebbe molto utile per la prossima volta.”

OMAR: “Sono felice di aver incontrato delle persone gentili, e di aver fatto delle attività con le persone che conoscevo già. All’inizio avevo un po’ paura degli animali selvatici, ma grazie all'aiuto degli altri ora non ho più paura.”

DONALD: “Anche se questo campo mi è piaciuto, c’è sempre spazio per migliorare; non bisogna accontentarsi di quello che si è già fatto. È la mia prima volta in assoluto in montagna e mi è piaciuta molto.”

MUOSTAPHA: “Mi ha colpito che gli abitanti fossero così gentili e disponibili. Sarei rimasto anche una settimana. Non conoscevo quasi nessuno, ma sono ragazzi tranquilli e mi sono trovato bene. Era molto tempo che volevo vedere un bosco e gli animali che ci abitano. Mi piacerebbe molto fare una passeggiata di notte. Sono contento di essere lontano dalla città e dalla gente. Mi sarebbe piaciuto andare a fare il bagno al lago.”

Si ringraziano particolarmente:

Ruggero e Sonia  dell’associazione COSTA NOSTRA per la gentilezza e l'estrema disponibilità ad aiutarci in questa esperienza;
Le GEV e la Comunità Montana Parco Alto Garda Bresciano per il loro supporto logistico e per averci raccontato la storia del posto;
Flavia per la sua gentilezza e per la sua sensibilità al contesto che ci ha permesso di accompagnare il gruppo in una  attività nuova. Grazie per averci regalato le talee di menta!

Che dire… alla prossima!


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